29 Giu
2012
2012
Da Sequoia a Blue Gene passando per SuperMUC e Fermi: nomi ai confini della fantascienza, che agli addetti ai lavori sono però ben noti. Parliamo infatti dei computer più potenti del mondo, delle macchine adibite alle sessioni di calcolo a livelli di petaflops, degli armadi con migliaia di processori nel motore capaci di processare miliardi e miliardi di operazioni in pochissimi secondi. Un settore dove quest'anno anche l'Italia si è ritagliata un posto di prestigio con il super cervellone installato al Cineca.